Jaeger-LeCoultre Duomètre à Sphérotourbillon

Jaeger-LeCoultre Duomètre à Sphérotourbillon

Jeager-LeCoultre ha spopolato al SIHH di quest’anno, proponendo due nuovi modelli aggiunti alla collezione Duomètre: il Duomètre à Quantième Lunaire 40.5 e il Duomètre à Sphérotourbillon.

Il suo quadrante bianco immacolato ha stregato molti spettatori e collezionisti, spingendoli a fare molte offerte per avere la mano di questa nuova beltà di alta orologeria, l’ultima arrivata nella collezione Duomètre creata nel 2007, con le caratteristiche ali a forma di polmone e i barili a molla.

Il movimento a Tourbillon ha sempre avuto, sin dalla sua creazione nel 1801 da parte di Louis Breguet, un’influenza negativa da parte della gravità, ma Jaeger-LeCoultre ha eliminato il piccolo ritardo facendo ruotare il tourbillon attorno a due assi, fornendo una rotazione tridimensionale all’intero movimento.
Grazie al materiale usato, il titanio, la rotazione può avvenire più velocemente data la sua leggerezza compensando così in maniera egregia la gravità.

Un secondo problema affligge da sempre gli orologi a Tourbillon, ovvero l’inaccuratezza cronica della lancetta dei secondi: ancora una volta la casa manifatturiera ha risolto in maniera semplice ma efficace il problema, ideando un sistema flyback ispirandosi al concetto di doppia ala, attivabile attraverso un pulsante alle ore 2 che permette alle lancette dei secondi di riavviarsi.

Il movimento interno è un vero capolavoro di orologeria, tanto quanto il quadrante esterno, con uno sfondo bianco cristallino ed uno squarcio sulla metà sinistra del movimento interno corredato di rubino. Ogni profilo è attentamente segnato da un filo dorato così come le lancette, fini e precise nei loro movimenti.

Perk creare un Tourbillon è necessaria un’incredibile dose di ingegnosità e tecnica, e Jaeger-LeCoultre ha dimostrato di avere sia l’una che l’altra nella creazione di questo magnifico pezzo di alta orologeria, non una caricatura grottesca bensì un pezzo discreto, elegante e raffinato, che colpisce prima l’occhio poi il cuore di chi lo indossa.

SCHEDA TECNICA
Modello: Jaeger-LeCoultre Duomètre à Sphérotourbillon
Referenza: 605 25 20
Cassa: oro rosa 18 carati; 42 mm di diametero; 14.1 mm di profondità; vetro in cristallo zaffiro fronte e retro.
Funzioni: ore (tempo di viaggio); minuti; secondi sussidiari con funzione flyback; due indicatori di energia (per organo regolare e ore/minuti); pointer-type date display; fuso orario a 24 ore; Sphérotourbillon.
Calibro: carica manuale; Frequenza di 21,600 vph (3Hz); riserva di carica 50 ore; resistenza all’acqua fino a 5 bars (50 metres); 55 gioielli; 460 parti; bariletti gemelli; realizzato, assemblato e decorato a mano; ponti e piatto principale in argento nickel.
Referenza calibro: Jaeger-LeCoultre Calibr0 382.
Cinturino: cinturino in pelle di coccodrillo cucito a mano con fermaglio in oro rosa 18 carati.)